SCUDI

Mi piace annettermi al silenzio,

a tutte quelle cose che si dimenticano,

all’emarginazione forzata,

ad uno stato di cose che vanno rimosse,

distrutte,

nascoste.

Del resto,

e ciò che continuo a fare,

nel mio vivere decadente,

faticosamente,

ma comunque da persona libera,

in un luogo che ormai,

ha smesso di avere radici per me,

appartenenza,

sporadico sensore di cuore.

Ho scelto di malinterpretare il prossimo,

di promuovere questa incubazione,

propriamente certo,

che i fatti,

prima o poi,

avrebbero riscattato questa carne,

il flusso di ogni mia idea,

stimoli che mio malgrado,

conservo ancora in frigo.

Anche se non sarà così,

arrangiarmi,

e il solo frutto che non ho lasciato marcire.

SCUDIultima modifica: 2019-07-21T04:04:39+02:00da anima-labile
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