VOLI

Se volare fosse così semplice,

l’ennesimo cavalcavia,

un ossessione mediocre.

Niente croci,

obblighi,

ma scheletri ben gestiti,

nascosti,

intolleranti,

bugiardi all’invisibile filo del tempo,

quest’ombra che si allontana,

tra bottiglie di veleno,

sortite da uno stratega negoziatore.

Uno stregone,

un apprendista pietoso,

al mio capezzale,

una vita che fugge di gas,

un assordante corridoio di follia ..

Icaro.

Se volare non implicasse sangue,

ogni balcone,

sarebbe un esatta metafora alle mie ali,

a questo mare in cui affogo,

librandomi,

ancora una volta,

sprezzante dagli individui,

dai visi che hanno smesso l’inganno,

dai baci che non sono stati ricambiati.

E l’eternità spiazza,

poichè il volo si spezza,

e la collisione,

non libera mai dalla realtà.

VOLIultima modifica: 2015-05-24T19:11:10+02:00da anima-labile
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