LINKANDOCI

Io che aggiungo un disastro dietro l’altro,

una pallida astuzia fatta di vomito,

mentre la gente,

non tace ai giudizi,

allo sputtanamento deviato,

che rincorre una bacheca come un puttanaio,

un nuovo lustro,

per questo secolo stanco di parole,

ove ci si affida a un link preconfezionato,

solo per colpire e affondare audacemente.

Ma quanta stupida vedette,

quanta florida devastazione,

non consente rivali,

nella flaccidità sterile,

di uomini che respirano il rosa,

solo per rincorrere la massa,

senza mai ascoltare il cuore,

dimenticando pure di possederlo.

C’è questo tuffo di ingerenza,

concime immaturo e drogato,

pioggia dorata di veleno.

Qualcosa che non basta mai,

un violino senza corde,

golosi impulsi del sentiero,

polizia annichilita per sordi poeti.

Il vento cambia le sue tube,

ma gli idioti,

non smetteranno di desiderare un cervello di asino.

LINKANDOCIultima modifica: 2015-05-25T19:20:54+02:00da anima-labile
Reposta per primo quest’articolo