Continuo a celebrare la mia musica,
talvolta stanco,
di scrivere qualcosa,
abituato al vuoto circospetto a cui ho fatto voto,
stanco di produrre un articolo,
una recensione,
pensando vorticosamente sul da farsi,
ma lasciando che la noia strappi un altro foglio,
della mia mera esistenza.
E i suoni cambiano,
di ora in ora.
Dai Mumford&Sons,
ai 5SOS; poi ritorno ai One Direction,
e sul finire mi lascio tentare dai Ghost B.C.;
poi ancora Adele, Battiato, Guè Pequeno, Nitro,
Rocco Hunt, Fibra, Benji&Fede, Pausini ..
Butto giù un altro sorso di realtà,
fumando sistematicamente come un turco,
mentre vibro sulle note di Purpose di Bieber.
Poi i The Vamps, Slayer, The Libertines …
Qualunque cosa,
un fottuto respiro d’impeto,
che inalo per restare soggetto alla vita,
come un escremento qualsiasi,
un pò teen,
un pò pop,
un pò coglione …
Consumando opportunità che non ho mai tradito.