SAPRO’ TORNARE

Assurge il tempo della rimostranza,

di un vacuo bisogno sterile,

di cose accampate nel cielo,

come cimiteri roboanti di silenzio,

una corruttela di intenzioni,

sermoni,

abbracci spirituali.

Tutto un eterno disguido,

una facile pioggia di pensieri,

capitoli nuovi alle membra corrotte.

Ciò che segue,

percuote una rilettura di secoli.

I comportamenti,

del resto,

hanno desistito,

lasciando ai margini della società,

un impianto poco edulcorato.

SAPRO’ TORNAREultima modifica: 2019-10-03T18:42:05+02:00da anima-labile
Reposta per primo quest’articolo