IL GIOCO DEGLI UOMINI

Non e così facile illudermi,

trovarmi impreparato ai sentimenti,

a quella fazione di parole,

assai gustose,

generose,

masticato per sentito dire ..

Io abbasso la voce,

fingo interesse,

apprendo il tristo monologo,

ma riconosco la natura,

comprendo sottovoce,

interiormente,

quel sottile strato di placida monnezza.

Credere, non credere,

cercare un abisso meno spiacevole,

un posto meritorio,

ove eludere bonaria accodanza.

Le parole, già,

questa accozzaglia implosiva.

la conosco,

ciononostante la usino maggiormente,

per omologare scopi,

interessi assai personali.

Il personalismo,

nevvero.

Uno sparso catalogo di tolleranza.

Ma io sbadiglio piano,

effettuo la sorte,

tocco i giochi.

Poi torno in gabbia,

da buon animaletto.

IL GIOCO DEGLI UOMINIultima modifica: 2019-12-07T10:07:12+01:00da anima-labile
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