LA MIA FACCIA DA SERPENTE

Elogio insaziabile alla mia follia,

a questa violenta utopia,

alla vita,

alle affollate atmosfere della mente,

la seria retrospettiva del mio aspetto,

un identità sempre in vendita,

un gioco pericoloso,

una marchetta infinita,

rifilarsi e infilzarsi,

dentro mille storie scabrose,

desiderose solo di una sveltina,

di un imponderata crudeltà umana,

quelle insidiose sfaccettature che macchiano,

e lasciano il piacere sulla pelle,

come sudore,

un qualcosa che non asciuga mai,

semmai dilata …

Un pozzo indefinito di umori,

ove perdersi,

nel tentativo di risalire la china,

non è possibile.

La mia faccia da serpente,

il veleno sul cuore,

un bizzarro tentativo creativo per non impazzire,

arrendersi,

ai voleri altrui,

al porcile che sporca i ricordi,

una sana follia decorosa,

un percorso florido,

sfacciato.

LA MIA FACCIA DA SERPENTEultima modifica: 2013-01-24T15:30:00+01:00da anima-labile
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2 pensieri su “LA MIA FACCIA DA SERPENTE

  1. ilmielediambra

    forse siamo tutti così, ma dircelo e sentirlo e scriverlo non cambierà le cose. non dovremmo vergognarcene sempre, a volte dovremmo vantarcene. tanto siamo formichine nell’universo. e abbiamo voglia di esplorarci, di denunarci davanti qualcuno che ci prenda per mano o per la giacca, anche per soli dieci minuti… vanagloria…?

  2. anima nera

    appunto: vanagloria, un tentativo come un altro per ingannarsi e lasciarsi ingannare, aspettando domani, qualcuno, un abbraccio, un pò di tenerezza, da questo tempo infame ,,,

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