TRAX

Quando mi hanno sepolto il cuore,

non ero nato,

talmente sballottatto,

dal contraltare dell’attesa,

credevo di razionalizzarmi agli altri,

di vedere luce,

mondi lontanissimi,

terre assolate e spumeggianti.

Ma nessun battito sovraggiungeva.

La scelta,

fu vagamente medica,

allora compresi l’abisso,

il perdurare di questo limbo,

la catena erta di questo mondo,

l’orrore degli uomini,

le catene dei poveri,

i soldi e le prepotenze,

il Dio tanto cianciato solo per concorrere …

TRAXultima modifica: 2019-07-25T04:37:20+02:00da anima-labile
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