MOTORI SPENTI

Non sono mai stato capace,

di dire No ad un temporale,

ad un frangente di tempo senza utopia.

Io che ho vissuto solo per invecchiare,

io che ho coltivato la musica,

per rapire i sensi del mio stupire,

Io, Io, sempre io,

padrone delle incognite,

scorretto individuo senza gloria.

Io fabbrico utopie,

lucido i miei incubi,

per violare nettamente,

i pezzi sconci di questa democrazia.

Io che schifo la gente,

che non guardo in faccia nessuno,

io che riesco ancora a mentire al vomito,

pur di ingrassare la mia anoressia.

Siamo tutti fili spezzati,

rami secchi,

manovre politiche a cui crediamo e speriamo.

Ma la verità ci renderà idioti,

simili alla fiera di uomini,

che hanno sottratto il giogo alla natura.

MOTORI SPENTIultima modifica: 2019-05-16T16:19:45+02:00da anima-labile
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