Spesso, riesco ancora a gestire,
gli spazi acerbi della memoria,
quegli angoli nascosti,
che credevo disabitati, isolati,
da future contaminazioni.
Ma tutto si trasforma,
evolve per essere indossato e dismesso.
Così anche quegli anfratti della mente,
hanno la necessità di risultare cangianti,
talvolta ottusi, obsoleti.
L’involuzione moderna,
mi porta a desistere da certi comportamenti,
eppure io declasso il mio Ego,
a riprova di lontane segmenti sparsi qua e là.
La riprova di tanta involontaria natura,
germoglia malamente,
ma riesce comunque a sfiorare le mie dita,
la carne,
la parte meno interessante di me.
COME SE LA MENTE …ultima modifica: 2019-05-29T16:16:11+02:00da
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