Le mie azioni,
volgono alla solitudine,
all’interezza dell’istinto.
Così cauto,
talvolta,
da risultare innocuo …
Poi lo sbotto e automatico,
incline a qualsiasi faccenda.
Ogni parola sembra posata sulla mia bocca,
per distruggere e spezzare l’udito,
irrompere metodicamente senza plagio,
o fini alternativi.
La mia eguaglianza,
non ha prezzi,
sconti,
non guardo in faccia nessuno ..
Devo semplicemente dire le cose come stanno,
mai pago di inalberare,
plateali rancori,
acredine viscida e mai sottile,
sotterfugi a cui non sfuggo,
imploro,
no …
l’agio sociale,
per me,
non ha mai significato molto.
IL METODOultima modifica: 2019-07-07T03:54:35+02:00da
Reposta per primo quest’articolo