LICENZE

Il rancore di queste tenebre,

il vero sensore che rende comuni,

ossessivi,

talvolta traviati da un fulmine …

Il pensiero non sottilizza mai,

compromette la valutazione,

aggiorna il promiscuo miscuglio dell’animo,

valuta le sue carte,

per battere su tastiera nome e cognome,

pur badando alla cocente sbavatura,

responso celeberrimo in avanti,

fuga intrisa di margini ridotti di coscienza.

Anche gli occhi annettono una parte,

un lembo di mondo assai emancipato,

scordato su braccia stanche di accordare violini,

legna per ardere i cavoli della tolleranza.

Da qui,

la spazzatura,

non assegna al merito,

ma all’indecorosa putrefazione del prossimo.

LICENZEultima modifica: 2019-07-10T04:45:14+02:00da anima-labile
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