Ho solo bisogno di parametri neri,

di imparare altre culture,

financo provarci,

a toccare parti inferiori di me,

prova transitoria di esistenza,

irreale dramma cui assisto mio malgrado.

Una specie di compromesso,

una dittatura oppressa,

una lunga e lenta marcia,

verso di me,

dentro di me,

una vera dittatura di riluttanza,

un veicolo a fari spenti,

verso un quadro generalmente in disuso.

L’artista ha rilasciato la tela,

ma con me ha solo abbozzato qualcosa.