Talvolta,

si compie il giorno senza energie,

ancora travolti dal sonno.

Eppure,

in questa semi incoscienza,

essere qui,

al pallore di luna,

riverso sul tavolo della cucina,

a battere sulla tastiera,

affinché qualcosa resti fisso,

fermo,

malgrado nessun occhio,

resterà nei pressi di tali parole.

Ciò che conta,

sono le mie volontà,

questa degna compagine di eroica chimera,

il sentire denso del mio cuore.

Lentamente,

ricadrà la primavera,

poi ancora una brezza di foglie,

senza lasciar tacito riverbero.