SULLA BESTIA

Nero e oppresso,

dalla dicitura altrui,

svolgo le mie mansioni,

in similitudine di cuore,

senza cuore,

palpiti,

vene necessarie,

per scaldare i muscoli.

Da invertebrato,

assurgo un significato di netto distacco,

una preistorica validità,

per ogni battuto pensiero,

di antenata memoria.

Lungi dal perdonare,

perdono,

solleticando frivoli individui.

Il mero interesse,

del resto,

alberga spergiuro,

in filamenti corroborati di angoscia.

Il contrario è sinonimo di attenzione,

e da buon Maestro,

ne tesso le lodi,

per addomesticare nuove bestie.

SULLA BESTIAultima modifica: 2019-08-06T08:04:58+02:00da anima-labile
Reposta per primo quest’articolo