Ci daremo la mano,
in questa prigione di sentimenti,
dove io ti osservo
e tu ricambi,
senza conoscere l’attrito dei miei pensieri,
la gabbia erotica,
la stalla su cui ti porterei,
fantastica ipocrisia pornografica.
Andremo a fondo al disagio,
in questa meccanica di osservazioni,
annaffiati da punti esclamativi,
tesi e tiepidi,
storditi dal mistero,
da una non ricambiata passione sessuale.
PER DIMENTICAREultima modifica: 2019-10-09T19:23:49+02:00da
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