LA FATICA DEI GIORNI

Riveduto e corretto,

ad ogni ora,

esteriorizzo tutto,

con estrema finzione,

suggerisco emozioni,

recalcitro qualcosa,

provo a sembrare normale,

per mescolarmi anch’io,

nella bolgia di teste pensanti,

corpi eretti in giro per le strade,

per contar qualcosa,

a fatica,

lustro questo edificio decadente,

ma e solo una facciata che non convince,

e giorno dopo giorno

rimando le prove generali,

tra notti segnate di strani sogni,

ed espressioni puramente folli,

stancamente affossato nel mio giaciglio,

nascosto,

al buio perfetto,

prima che la luce filtri,

e rendi tutto imperfetto,

uguale a sempre,

con orrore cocente ..

Fermo restando a cocenti delusioni,

il cervello esamina tutto fino al baratro,

lasciando inalterato

questo filone sbrigativo di concessioni.

Solo un peso in più,

un altra “fantasticheria” di me,

sorridente e in mezzo ad altra gente.

Poi torna la sera,

e un altro giorno ha segnato l’apatia corrente.

LA FATICA DEI GIORNIultima modifica: 2014-06-03T10:09:16+02:00da anima-labile
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