I miei standard elevati,

abbordano denominatori sensitivi,

oppressi Dei,

sconfitti dall’uomo,

in grado di suscitare pietà e sdegno,

ormai lontani dall’Olimpo,

da quella compagine di riluttanza,

ovattato residuo secolare da prima del mondo …

Ora il contesto,

percepito per traviare pochi adulteri,

disintegra celermente gli ormoni.

Il calare della sera,

il sorgere di un sole fallico,

gli Dei hanno svenduto potere,

convinti di assalire sempre l’uomo.

Ma durante il sonno,

le regole sono state tradite:

ecco il super uomo,

il cazzuto adolescente che rinnega gli eccessi,

e col dono duro tra le mutande,

lascia abbeverare di latte e miele,

i costumi di questa civiltà.

Lui apre le cosce,

e chiunque prenda parte al sua Idra,

appaga il vizio e allenta la pressione.

Poi l’apporto della chiavata,

macchierà di sangue le radici carnali.