C’è un target di paura,
una misura molto approssimativa,
un chiaro equivoco di intenti,
nel mostrare i simboli,
i segni sulla pelle,
gli acciacchi prodotti volontariamente …
Una sindrome vanifica,
sgualcita e vitrea tendenza all’abisso,
ventre pulsante di rimorsi,
pozzi essiccati da fianchi spessi.
Mostri comunque celeri,
adatti al compendio,
trita instabilità di sano torpore,
agevole mistura di sangue.
Vanno fatti a pezzi,
disuniti per fede,
unti per fitta corrispondenza.
TRAINO IN NEROultima modifica: 2019-09-04T04:41:38+02:00da
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