IN COSTANTE ASCESA

Conservo i giorni senza fretta,

troppi rumori,

tumulti ..

li adorno di stucchevole movenza,

arieggiati dal frastuono delle moltitudini,

nella saccente sala di aspetto,

dove la mente progetta nuovi percorsi,

nuovi raggiri,

per rigenerarsi a nuova linfa,

nella speranza di non cedere mai il passo alla stanchezza,

alla determinata fine ideologica dell’uomo.

Conservo e mi tengo stretto i giorni,

trascrivendo pari passo le emozioni,

tutta l’imperfetta abitudine di cui sono padrone,

assoluto governatore di queste incertezze,

piccole valvole che trasudano in me,

passi senza alcuna voglia di dover dimostrare nulla,

se non questa innata passione per l’oscurità,

il tumulto,

il dolce rumore di ossa dento alcove sconosciute ..

Conservo i giorni anche per questo,

per non sentirmi derubato dell’eternità.

IN COSTANTE ASCESAultima modifica: 2011-01-09T10:22:32+01:00da anima-labile
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