OLOCAUSTI

In questa sorta di prigione,

il cuore dimentica quel che ha vissuto,

creduto,

amato ..

In questa breve atmosfera rarefatta,

le ombre s’allungano solo per piegare le sbarre,

la lenta discesa verso un carro sempre più funebre,

adornato per l’occasione a festa,

nel trionfo abissale che assapora la terra,

il breve assaggio vitale ..

Olocausti della mente,

belve infami che assaggiano e tirano,

olocausti di cemento,

nelle fredda attesa di un altro regno.

Saccente,

l’offesa che lenisce,

i motori ardenti di un fuoco troppo nero!

Olocausti perenni,

brevi pause alla mente,

alla solita abnegazione di un soggetto,

oggetto,

infernale poema di media altezza,

su grandi ali pacate,

il volo e solo l’ennesima meraviglia senza rispetto,

un dispetto morale per ogni entità offesa ..

Olocausti di parole,

incendi sopraelevati

e di natura dolosa,

percorsi già tesi e inaspriti dal potere ..

Olocausti di memoria,

ricordi alquanto dolorosi,

sacrificati al vento,

per il viaggio scosceso che sarà,

su rovine accese,

dove il niente non smetterà mai di implodere.

OLOCAUSTIultima modifica: 2011-05-03T10:09:00+02:00da anima-labile
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