Resto ben lontano,
dal peso della gente,
da quel che comporta avere un sacco di occhi puntati addosso.
Resto protetto nelle mie piccole cose,
in questa assenza che assimila tutto,
e brucia,
sin dentro l’anima,
la più minima delle ferite:
armi, coltelli,
tutto fa brodo per rendere ancora più perfetto questo stato in cui mi trovo.
E non abbasso la guardia,
non mi sottraggo dagli idoli che diffamano il mio orgoglio,
l’ebete istinto che punge e non sanguina ..
Resto in incognito,
con occhi straniti,
nel fenomeno di questa vita obesa,
di larghe intese.
L’INTIMOultima modifica: 2011-06-14T10:04:00+02:00da
Reposta per primo quest’articolo