DEBOLI PER FIGURA

Comprendo la didascalia dei giorni,

il disprezzo di un isola senza ritorno,

il bene,

quelle piccole ore di allegra pantomima ..

Si,

comprendo benissimo,

il valore ossessivo di una lacrima,

il puzzo cosciente della morte,

l’alito di antrace che trasuda violacee transazioni ..

Per tutto il rispetto degli angoli,

dove piscio e vergogna hanno già vomitato,

io ho sottratto sangue da quelle vesciche in calore,

tratto in salvo il sangue marcio defecato,

alitato sui grossi culi flaccidi della società.

E non sentono ragioni,

queste bestie in calore,

non avvertono il cambio di stagione,

malgrado il vento abbia invertito il loro veleno,

la sozza bellezza di un abbraccio velleitario,

dietro sguardi che luccicano di nauseabonda miseria,

sul passaggio lurido da una vita all’altra,

da un istante all’altro ..

Senza più quella terrena accoglenza di salute.

DEBOLI PER FIGURAultima modifica: 2011-09-09T10:30:00+02:00da anima-labile
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