LAMETTE E POMPETTE

Qualcuno non sopporta le mie parole,

lo strato di importante memoria che lascio,

tutto lo schifo memorabile,

la libera coscienza che ha seppellito anche Dio.

Dopo miracoli e superficilità,

sono rimasto indietro di parecchi punti.

Dopo la morte prematura dei miei ricordi,

sono rimasto in piedi e in attesa,

sempre vigile,

preciso ..

Mai scostante o di profilo,

sulle rive di un imponderabile anima senza luce.

Questa infantile enfasi,

che metto su tutto,

questo mio essere relativamente assente,

mi lascia descrivere e sottolineare tutto,

anche quando sembra che non lo sia,

pervaso da un senso distratto dal tempo,

o da un oggetto ..

Sono già passato oltre,

ho lasciato i tetri reattori delle solitudini,

abbracciato un livello interiore di pericolosa conoscenza ..

Sono stato informato bene,

della  morte,

della vita,

di tutti quei passi che non hanno letto abbastanza bene.

Sono riuscito a divorare l’ignoranza,

la spietata maschera degli uomini,

l’umore,

la vagina,

questo rossore promiscuo ..

Su umori e candori sul filo del rasoio.

LAMETTE E POMPETTEultima modifica: 2011-09-25T22:09:50+02:00da anima-labile
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