MEMORI DEL TEMPO

Caro amico,

ti scrivo da lontano,

seppur vicini,

nel cuore,

nei momenti che abbiamo

condiviso insieme.

Di tempo, e cose,

ne abbiamo vissute tante,

in una struttura che non ha conosciuto

alcuna resa.

Momenti difficili,

l’avvicendarsi e il concludersi di storie importanti,

noi eravamo ancora qui,

confortati dal nostro focolare,

anche quando non c’erano parole,

l’affetto ci ha affiancati,

custoditi,

salvati dalle brutture del mondo.

Caro amico,

ora che i mesi hanno sostituito la pace,

con la mente sono andato a visitare i nostri ricordi,

quell’inintterrotta pioggia di sorrisi,

gesti,

amorevole condizione sempre vissuta in due,

nel bene e nel male,

non ci eravamo mai perduti come adesso.

Solitario,

da tempo immemore,

ho articolato un discorso confuso con la mente,

ho sedato i miei giorni,

ingannando le ore,

strodendomi il più possibile a tutte le brutture della vita ..

Caro amico,

mentre questo temporale estivo,

investe questo frangente,

non trovo altre parole,

(o forse non vogliono venire fuori),

ma ti ringrazio per tutto quello che hai saputo darmi.

Non recrimino nulla,

neppure quelle cose che sono rimaste in sospeso,

senza alcun chiarimento.

Caro amico,

si fa sera presto,

e qualche lacrima non avverte mai,

la linea segmentata che spezza il mio cuore.

Perdona questa nenia,

il vittimismo,

l’inespressiva immagine che straborda tutto.

Caro amico,

ho scoperto che l’orrore della vita,

abbandona a sè stessi,

dimenticandoCi,

in quella linea di ombra che ci ha separato.

Non c’è un finale,

o altro da aggiungere,

ma un gran bene che conservo gelosamente.

MEMORI DEL TEMPOultima modifica: 2014-06-19T19:09:42+02:00da anima-labile
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