SEQUENZA

Abituato a colori orrendi,

attenuo la speranza,

a false intese personali,

mentre altrove, tutto,

indossa una belligerante intesa,

una corrotta sensazione che spazia oltre il tempo,

la moderata funzione di gesti sommati a memorie,

lo spartiacque ingeneroso,

la dovuta conchiglia che più non giunge all’eco.

Rafforzato da dovizia,

attendo l’esodo del cuore,

per ancorarmi saldamente all’apatia morale,

per non disperdere altro sentimento,

invertire la rotta, lasciando incompiuto il mio orgoglio.

SEQUENZAultima modifica: 2014-06-21T10:14:34+02:00da anima-labile
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