UNA STAGIONE

Continuo a scrivere,

cavalcando un emotività spenta,

una bieca onta bulimica,

che mi attrae solo per incidere un pensiero,

mandando giù parole,

lasciando devastare il mio universo,

l’invera sgretolatura opaca,

di umane percezioni tradite ..

Sento ancora il bisogno di stare qui,

mentre il tempo,

fuori,

avvolge la follia di questo nubifragio,

attratto dalla pioggia,

dal sentire epocale di una stagione,

tacciono,

i sensi di colpa,

ma non le parole che mi vibrano addosso,

prima che un altro vezzo mi stordisca,

affievolisca sull’ennesima storia che avverto,

sintomatica e balbuziente,

sta lì in attesa di essere colta,

mentre ne alleggerisco il peso,

rifinendo il sentire di quelle voci,

in attesa che il foglio varchi la follia dell’intimo.

UNA STAGIONEultima modifica: 2014-11-07T09:25:02+01:00da anima-labile
Reposta per primo quest’articolo