IL FREDDO VUOTO DI INTERNET

Non ascoltano la sofferenza,

il dolore che provi.

Il freddo di internet,

invade molti corpi,

e la notte,

sazia ogni paura,

invade la normalità del giorno,

usurpano avidamente ogni gesto,

le minime attenzioni.

Non ascoltano la disattenzione,

il riverbero stonato del cuore,

le insignificanti lacrime che rimpiango,

tutto quel fumo che improvvisamente mi ha inghiottito.

Dov’è la vita,

adesso che la disaffezione non mi aiuta,

a proteggere gli spauracchi dell’anima,

mentre un addio equivale il taglio mai sottile ..

Non ascoltano il colore degli occhi,

il riflesso spento mai pesato,

la sbadatezza accorta per ogni movimento ..

Non ascoltano il respiro,

le parole che vorrei seriamente indossare,

il poeta che vorrei lasciarmi alle spalle,

la solitudine,

perfetta simbiosi di ogni accuratezza ..

Ma mi stai ascoltando?

 

IL FREDDO VUOTO DI INTERNETultima modifica: 2014-12-09T19:03:22+01:00da anima-labile
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