PICCOLO ADOLESCENTE

Piccolo adolescente,

il mio viaggio cominciò questa sera,

in quel 2001,

quando attraversai l’intera Italia,

17 ore di treno,

per giungere sino a te,

al cospetto dei tuoi occhietti verdi,

alla luce della tua terra,

piccola e intensa da vivere,

gioire,

con te.. al Tuo fianco,

quando sceso dal bus,

l’impatto di quell’abbraccio che avevamo sempre descritto

divvenne realtà.

Piccolo adolescente,

quanto tempo ci è scivolato addosso,

dai passi di quel primo amore,

tremore, rossore,

una stupenda anarchia dei nostri corpi,

l’oblio vivido e lucente per ogni gesto,

senza macchia,

ma tantissimi sorrisi,

gioia,

appartenenza ..

Piccolo adolescente,

vaghi ancora in me,

ribelle come un Rimbaud,

nel vento della mia mente …

Odo ancora le tue lacrime,

l’eco della tua voce,

l’affanno della prima volta,

l’ebbrezza che sprigionavi su di me,

ogni ebbrezza sessuale istintiva ..

Piccolo adolescente,

come ci cambia la Vita,

rendendoci ingestibili,

assenti ma presenti,

mai nostalgici,

solo con occhi attenti,

a seguire la distanza di tutte le cose,

di quell’amore che ci affievolì nelle vene,

smaniosi di possederci a vicenda.

Piccolo adolescente,

ora che ho smarrito la via,

mi ricongiungo al tuo pensiero.

Dovunque tu sia,

disperso o espresso per le strade del mondo.

PICCOLO ADOLESCENTEultima modifica: 2015-02-13T21:49:16+01:00da anima-labile
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