IL VILE

Un riverbero mai scontato,

per la mente.

Una valvola sempre aperta,

ansimante.

Un bisogno estenuante di Te,

un punto e a capo senza lutto.

Una mano dentro al cuore,

dolorante,

una voragine sempre aperta,

un cielo che non libera alcun pensiero.

Prigione costante,

alcova selvaggia inestinguibile,

delega per ritorni solo sperati,

ebbrezza cauta di emarginazione.

Non si cade in piedi,

non si smette di avere una forma per le espressioni.

Il vile,

fatica a risalire dal fondo.

Il vile spera ancora di dettare umana pietà.

Il vile,

scaccia sè stesso,

per ridere egoisticamente del male guadagnato.

IL VILEultima modifica: 2015-02-14T20:22:32+01:00da anima-labile
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