FILTRI

Lo sento davvero il disprezzo,

questa ridicola movenza di passi,

un disorientamento a troppa emotività.

Giaccio immotivato,

passo giorno senza domande, risposte,

ma riposto in un sarcofago,

impigrito dagli eventi,

dalla luce,

dagli echi sparsi del condominio.

La funzione vitale di ogni azione,

mi appare distante,

quasi un cicaleccio di troppo …

un chiassoso equivoco della mente.

Una parte di me vorrebbe evadere,

ma resisto all’inerzia,

al vagabondaggio interiore,

sparendo letteralmente dai radar.

FILTRIultima modifica: 2019-10-17T19:02:35+02:00da anima-labile
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