Era davvero questo il ricordo,
il rigurgito di ogni parola,
il sano rispetto per una vita.
Solo poca cosa,
al contrario di moltissime facce,
estese sulla convinzione di un albero,
a ridosso del respiro,
chiaramente visibili,
ma facilmente abbordabili.
Io ero tra i rami secchi,
scelta pessima,
eppure improba e discutibile.
La visione,
del resto,
appetibile e irripetibile,
parlava di morire tra la gente,
senza ravvedimento personale.
Un poco alla volta,
estraneo tra gli estranei,
un manipolo di guerrieri urbani,
sulla soglia del protezionismo.
RIVOLTAultima modifica: 2019-10-24T04:21:06+02:00da
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