IN LONTANANZA …

Mi sono spesso allontantato dalla realtà,

da un antico modo di fare,

di dare,

di rendere un certo tipo di spazio agli altri.

La mia poesia ha attraversato momenti di stasi,

noia,

rancore,

altre solo una sofferta decisione di dolore.

In lontananza,

ho gradito sparire,

apparire come quello che volta le spalle

e non ha più niente da dire,

scrivere,

descrivere ..

Più nessuna ossessione,

poichè la mente troppo stanca è soggetta,

oggetta,

ha dimenticato il tarlo della memoria,

il facile compromesso per ricominciare,

tirare fuori un emozione ..

In lontananza,

ho veduto la fine normale di questa stabilità,

l’illusione abbracciare un altro abbaglio,

per sopprimere la stessa nuda e normale,

bieca inquietudine.

IN LONTANANZA …ultima modifica: 2011-08-26T11:48:00+02:00da anima-labile
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