SCATTI PENSANTI

Parole in fuga,

dentro di me,

parole memorabili,

che avverto solo io,

ammiro,

piego e disintegro nelle mie viscere.

Parole di libera assunzione,

parole senza più lo scherno di una metafora,

fanno il contrario senso di civile gratitudine,

il sommo piacere di un infinita maschera di violenza,

la voragine che crea l’arte di un saltimbanco,

il sentito dire per qualunque organismo.

Parole in fuga,

dietro affascinanti donne formose,

dal culo morbido,

e le voglie sempre accese,

segretarie segregate da uno stimolo di vecchia emancipazione,

tolleranti e abili manipolatrici del dessert,

comode e ringhiose,

se la notte non riscuote il suo premio.

Parole in fuga,

dovunque posi lo sguardo,

una persona,

una cosa,

qualunque circostanza,

crea in me il fascino della descrizione,

e non avverto mai la fine,

la costrizione di una censura.

SCATTI PENSANTIultima modifica: 2011-09-18T10:03:08+02:00da anima-labile
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