Le mie nuvole,
il mio senso di domani,
l’appartenenza che comincio a perdere,
quando entro in contatto con qualcuno,
quando mi viene chiesto,
un contrasto,
una pillola,
un istinto figlio del compromesso,
anch’esso viziato e sterile,
sterminatore delle volontà,
natural durante,
ossimoro prezioso per le nuove generazioni.
Le mie dannatissime nuvole,
il voler a tutti i costi volare,
impazzire,
avere abbastanza cielo
per supplicare un nuovo giorno,
costoro,
l’abitudine soggetta ad affermazione,
mentre gioco vivacemente con le parole,
mentre continuo a mentire,
ridicolizzarmi,
essere il travagliato onnivoro delle mie malignità!
IN BILICOultima modifica: 2013-01-24T17:13:31+01:00da
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